QR 2 Chiesa di Saint Paul sur Ubaye

Condividi |  

Info

Messe la 2° et 4° domenica del mese.
Presbytère (Barcelonnette) 0492810141
Chiavi : richiederle al municipio di Saint Paul sur Ubaye
Chrétien relais: (Serenne) 0492843126

Descrizione

La nostra chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo, in stile romanico lombardo, sorprende per le sue dimensioni, la qualità dei materiali usati, tutti d’origine locale, la forza e la semplicità del suo linguaggio architettonico. E’ classificata monumento storico. Le parti più antiche risalgono al XII secolo, opera dei monaci di Chalais di Boscodon. Restaurata ed ingrandita dai Savoia nel Quattrocento; danneggiata dai protestanti di Lesdiguières, dalle guardie nazionali di Barcelonnette, dal terremoto del 1958 e ripristinata negli anni 1960 grazie alla generosità di una famiglia d’emigrati in Messico; ha conservato lo spirito delle origini. Nel centro della città, in mezzo al cimitero le cui sepolture sono orientate verso l’altare del sacrificio, essa proclama che Gesù Cristo morto e primo risuscitato fra i morti, esaltando così l’uomo di cui è l’archetipo. Canta la gloria di Dio. “Ora et labora” ci dice, assieme ai primi costruttori. Secondo il codice simbolico dell’arte romanica, nel suo recinto parocchiale la nostra chiesa è un uomo. Riafferma che ognuno di noi è unico in quanto dotato di un’anima creata che ne fa una persona agli occhi di Dio, che al termine della storia delle Alleanze questa persona decaduta per il peccato di Adamo sarà, se lo vuole, ristabilita nella Filiazione Divina dalla grazia di Gesù Cristo. La cuspide del nostro campanile è l’immagine dell’anima umana, in prospettiva la via aperta verso il Regno dei cieli. Nel recinto parrocchiale, la cappella dei penitenti, varie volte ricostruita nei secoli, ricorda com’era vissuto il cristianesimo nella vita quotidiana in questa parrocchia. Sopra la porta, tre fiori di giglio incisi nella pietra, danneggiata dai rivoluzionari, evoca il passaggio di re Luigi XII al tempo delle guerre d’Italia
Dall’epoca in cui nella borgata di San Paolo, tappa sulle vie di passaggio dei monti, transitavano artisti del Rinascimento o del Barocco, la chiesa conserva affreschi, pale d’altare e un’interessante collezione di quadri, il tutto recentemente restaurato dal Comune.             
Sul lato nord della chiesa si trova il monumento ai caduti.
Generalmente, il monumento ai caduti non ha rapporti apparenti con la parrocchia. Si trova sulla piazza del villaggio dove esalta la vittoria – gli eroi, i coraggiosi, i forti… Qui, invece, il monumento ai morti, notevole, fatto scolpire dal presidente Paul Reynaud, nato a Saint Paul, dall’amico Landowski, autore del Cristo di Rio de Janeiro, riproduce l’affresco del timpano del portone della chiesa. Rappresenta il sacrificio di un figlio del villaggio, vegliato con dignità dalla madre e dai compagni di battaglia. Un lutto da cui i villaggi come il nostro non si rimetteranno mai.