Info

Messe tutti i 25 luglio a 11h, giorno di  St Jacques, preceduta da un piccolo pellegrinaggio e seguita da un pranzo di festa organizzato dall’associazione St Jacques in cammino.
Contatto: 06 26 99 63 72
Presbytère ( Barcelonnette) 04 92 81 01 41
Visite commentate durante l’estate: per le date, giorni e orari di visita, informarsi presso il Comune: 04 92 81 08 69
Association St Jacques en chemins: contatto 06 72 01 42 05 (Presidente)
Credito fotografico: Françoise Nègre

Descrizione

La Chiesa dedicata a San Giacomo il Maggiore è molto antica, del XII° secolo, ricostruita e restaurata più volte nel corso dei secoli (materiali diversi: nella base antica in tufo e nella parte superiore in pietra grigia blu del paese), situata a Revel sul promontorio dominante la Valle dell’Ubaye, posta di fronte alla Chiesa di St. Julien e al campanile di Méolans. Si può pensare che essa fosse sul passaggio del pellegrinaggio a San Giacomo di Compostela, dopo Cuneo, in Italia, come l’attestano la dedica della chiesa, la presenza di una bellissima statua in marmo rappresentante San Giacomo del XV° secolo, un’opera di Patritti del 1851 che mostra San Giacomo che indica la tomba vuota e Gesù risuscitato, oltre la presenza di un motivo di conchiglia che decora l’altare della Chiesa di St Jiulien di fronte a Méolan (un tempo la strada attraversava l’Ubaye in questo punto per riprendere sull’altro versante). La Chiesa è rivolta ad oriente. Una nicchia sulla facciata ovest (portale) ospita una statua di San Giacomo; la statua originale, restaurata dal Comune di Méolan, non è esposta che alla festa di San Giacomo in seguito ai furti che erano avvenuti precedentemente in questa Chiesa tra cui una magnifica statua antica di San Giacomo in legno policromo). Il coro, quadrato, con una volta a incroci di ogive, presenta una dissimmetria e uno scostamento rispetto alla navata ciò che lascia presumere che questa navata fosse ricostruita per sicurezza più a Nord in seguito a un cedimento dell’edificio a Sud Ovest verso la pendenza e il precipizio. All’interno opere notevoli:

• Una bellissima Pietà di fattura popolare, piena di fede, dai colori caldi e sontuosi, del XVII° secolo. Della stessa epoca straordinarie rappresentazioni dell’Apostolo Paolo (l’Apostolo Pietro è scomparso), di San Giovanni Battista e dell’Arcangelo San Michele.
• Una donazione del rosario a San Domenico anch’essa del XVII° secolo (i due collages nell’angolo inferiore destro sono stati aggiunti in seguito, forse dopo un deterioramento?)
• Un magnifico altare in noce con un tabernacolo in olmo, dedicato a San Giuseppe del secolo XIX°.
• Un’acquasantiera in pietra di Serennes del 1826.
• Una bellissima credenza in noce nella sacrestia.

Il bel restauro esteriore, iniziato dal Comune, è terminato nel 2012. Una richiesta di donazioni è aperta sia tramite la Fondation du Patrimoine, sia dall’Associazione “ST Jacques en Chemins”.